Paola, la voce dei radioamatori nel cuore della Calabria

PAOLA (CS) - In un'era dominata da social media e messaggi istantanei, a Paola resiste una forma di comunicazione che affonda le radici nei primi del Novecento: il servizio radioamatoriale. La sezione locale IQ8PL dell'Associazione Radioamatori Italiani, con sede presso il Centro C.O.M. 5 in località Sotterra, custodisce questa tradizione tecnologica che unisce generazioni e continenti.

Un ponte radio senza confini

«Il radiantismo è l'unico mezzo che permette a individui distanti migliaia di chilometri di connettersi senza intermediari», spiega Alessandro Ferrari (IZ8MYE), referente dell'associazione. Un principio sancito dall'International Telecommunication Union (ITU) e dalla International Amateur Radio Union (IARU), l'organo che rappresenta a livello globale questa comunità di appassionati.

A differenza delle comunicazioni digitali, le onde radio non richiedono infrastrutture complesse: bastano un trasmettitore, un ricevitore e la conoscenza delle frequenze. Per questo, in emergenze o calamità naturali, i radioamatori diventano spesso l'ultimo anello di connessione rimasto operativo.

Diventare radioamatore: un percorso di passione e studio

La sezione di Paola offre supporto a chi vuole intraprendere questo percorso:

Studio teorico: Manuali e testi preparano all'esame ministeriale
Ascolto attivo: Prima dell'autorizzazione, è possibile "ascoltare" le comunicazioni
Patente e nominativo: Superato l'esame, si ottiene una sigla identificativa unica al mondo

«Consigliamo di familiarizzare con le trasmissioni prima dell'esame», aggiunge Ferrari. «È come imparare una lingua: la teoria è fondamentale, ma serve pratica».

Appuntamento al venerdì

Ogni venerdì dalle 17:00 alle 19:00, la sede in via Sotterra apre le porte a curiosi e appassionati. Tra apparecchiature storiche e tecnologie moderne, i visitatori possono scoprire come una semplice antenna possa unire Paola al resto del mondo.

Per informazioni: