IQ9SR – Santa Teresa di Riva: l'artigianato dell'etere in riva allo Ionio

Nel cuore della costa ionica siciliana, a pochi chilometri da Messina, la Sezione ARI di Santa Teresa di Riva (IQ9SR) rappresenta un raro equilibrio tra passione tecnica, autosufficienza artigianale e spirito comunitario. Ospitata nel tranquillo comune di Furci Siculo, in via Pasquale Simone 3, la sezione si riunisce ogni sabato pomeriggio dalle 16:30 alle 19:00, offrendo un rifugio elettromagnetico a chiunque ami la radio.

Una sezione, molte onde

Tra i punti di forza della sezione vi è la sua infrastruttura radiantistica autocostruita: una verticale multibanda fatta in casa, dipoli filari per i 40 e 80 metri, una X-200 per VHF/UHF, oltre a due stazioni operative — una dedicata alle applicazioni digitali, l’altra alla fonia locale. Non è solo un laboratorio di trasmissione, ma un’espressione concreta di ciò che rende il radiantismo unico: l’ingegno manuale, la sperimentazione e la cooperazione.

Formazione, inclusione e resilienza

La sezione, sotto la guida del Presidente IT9FIQ Biagio Feudale Foti e con il supporto di IT9DVZ Roberto, promuove con regolarità corsi per l’ottenimento della patente di radioamatore, contribuendo a formare una nuova generazione di operatori. Le riunioni domenicali, se richieste, si trasformano in sessioni formative o brainstorming tecnici — segno di una comunità che non si adagia, ma si rinnova.

Un ponte tra locale e globale

IQ9SR è anche una finestra sul mondo. Le sue antenne, seppur semplici, dialogano con l’intero globo. Le attività spaziano dalla telegrafia alle trasmissioni digitali, dimostrando che anche una piccola sezione in riva allo Ionio può irraggiare competenza e calore umano ben oltre i confini locali.

Conclusione

In un’epoca in cui la comunicazione è spesso mediata da algoritmi, la Sezione ARI di Santa Teresa di Riva ricorda che dietro ogni segnale c’è una mano, una voce, una comunità. E mentre il mondo corre verso la comunicazione istantanea, qui si continua a coltivare la lentezza intelligente del QSO, l’etica dell’operatore, e la bellezza del fare con le proprie mani.